RESPONSABILITA’ C’è una retorica insopportabile che è riemersa in questi giorni terribili di lutto e di inquietudine. Credete che avrei voluto e ho cercato in ogni modo di parlare di altro, ma un bisogno inarrestabile mi sta corrodendo da due giorni.
Quando avvengono femminicidi così terribili ci rendiamo conto che la nostra società non è perfetta, che qualcosa ancora non funziona e noi, abituati da sempre a razionalizzare qualsiasi cosa, ci spaventiamo davanti a delle crudeltà del genere.
Ed è forse per questo motivo che le reazioni sono controverse e caotiche, tanto caotiche da colpire tutto e tutti, senza riuscire ad individuare un vero colpevole. Perché i dati parlano chiaro e sono verificabili da tutti in qualsiasi momento, non sono sempre i “bravi ragazzi” ad ammazzare, anzi non sono quasi mai: la maggior parte sono adulti ignoranti, che fanno lavori umili e sono figli di una cultura veramente maschilista.
A questo proposito, è tanto scomoda quanto vera la percentuale generale, che vede la maggior parte degli omicidi eseguiti nel sud Italia, seguita da uomini dell’est Europa.