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Dall'ultimo numero in edicola (n.859)
Punto di Creazzo n.788 del 08-07-2022
SI PUO’ E SI DEVE!
Alceo Pace
Il primo senso dell’economia è nutrire il popolo, l’incontro e lo scambio pacifico.
Questo concetto perde il suo scopo quando arrivano crisi economiche, quando si sfrutta la persona, quando si toglie la dignità con paghe da fame.
Le crisi in questi ultimi anni sono state tante: dal fallimento della banca americana nel 2008 con i suoi derivati che hanno inquinato tutta l’economia sana, le torri Gemelle nel 2001, la guerra in Iraq, la guerra in Libia, in Siria, il virus e la guerra in Ucraina, i rincari energetici e l’inflazione.
Le crisi del sistema economico e politico le pagano i più deboli: precari, operai, partite Iva, piccoli artigiani, commercianti, pensionati, settori della cultura e dello spettacolo.
In questo periodo si sta discutendo in Parlamento e nel Paese di introdurre il salario minimo, questo conferma che da noi i contratti sono tanti e al ribasso. Trovare un posto di lavoro dignitoso e fisso diventa sempre più difficile!
Quindi, ben venga il salario minimo, almeno questa misura consentirà a milioni di persone di uscire da una situazione di indigenza.
L’Italia è il secondo Paese manufatturiero d’Europa e nonostante questo e un potere di co CONTINUA A LEGGERE...
Alceo Pace
Il primo senso dell’economia è nutrire il popolo, l’incontro e lo scambio pacifico.
Questo concetto perde il suo scopo quando arrivano crisi economiche, quando si sfrutta la persona, quando si toglie la dignità con paghe da fame.
Le crisi in questi ultimi anni sono state tante: dal fallimento della banca americana nel 2008 con i suoi derivati che hanno inquinato tutta l’economia sana, le torri Gemelle nel 2001, la guerra in Iraq, la guerra in Libia, in Siria, il virus e la guerra in Ucraina, i rincari energetici e l’inflazione.
Le crisi del sistema economico e politico le pagano i più deboli: precari, operai, partite Iva, piccoli artigiani, commercianti, pensionati, settori della cultura e dello spettacolo.
In questo periodo si sta discutendo in Parlamento e nel Paese di introdurre il salario minimo, questo conferma che da noi i contratti sono tanti e al ribasso. Trovare un posto di lavoro dignitoso e fisso diventa sempre più difficile!
Quindi, ben venga il salario minimo, almeno questa misura consentirà a milioni di persone di uscire da una situazione di indigenza.
L’Italia è il secondo Paese manufatturiero d’Europa e nonostante questo e un potere di co CONTINUA A LEGGERE...
