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Dall'ultimo numero in edicola (n.1085)
Punto di Montecchio n.1039 del 17-06-2022
LA CIVILTÀ DEL TERZO MILLENNIO
Alceo Pace
Dall'emergenza climatica e dall'emergenza del virus l'Uomo non ha imparato niente! Continua la sua corsa verso l'egoismo, verso il potere e verso la proliferazione degli armamenti per difendere una concezione della politica che ci sta portando al disastro!!!
Siamo saliti su un treno che va troppo in fretta, senza fermarsi a nessuna stazione. La locomotiva trascina il convoglio verso una direzione sconosciuta che potrebbe condurci in un deserto sconfinato.
La guerra distrugge le persone, gli affetti, la società, ma la guerra distrugge anche l'ambiente oltre che 'sprecare' energia per trasportare soldati, condurre carri armati, volare con aerei militari. La guerra distrugge gli edifici, il territorio, le infrastrutture. Le macerie dovranno essere smaltite, il nuovo cemento e altri preziosi materiali dovranno essere prodotti per la ricostruzione e quindi ci saranno nuove emissioni di gas serra.
Dall'inizio della guerra non si parla più di transizione ecologica eppure il problema climatico rimane la priorità assoluta da affrontare.
La crisi ambientale anche questa volta è stata sacrificata di fronte ai problemi della difesa. La ricerca verrà impiegata per gli armamenti sac... CONTINUA A LEGGERE...
Alceo Pace
Dall'emergenza climatica e dall'emergenza del virus l'Uomo non ha imparato niente! Continua la sua corsa verso l'egoismo, verso il potere e verso la proliferazione degli armamenti per difendere una concezione della politica che ci sta portando al disastro!!!
Siamo saliti su un treno che va troppo in fretta, senza fermarsi a nessuna stazione. La locomotiva trascina il convoglio verso una direzione sconosciuta che potrebbe condurci in un deserto sconfinato.
La guerra distrugge le persone, gli affetti, la società, ma la guerra distrugge anche l'ambiente oltre che 'sprecare' energia per trasportare soldati, condurre carri armati, volare con aerei militari. La guerra distrugge gli edifici, il territorio, le infrastrutture. Le macerie dovranno essere smaltite, il nuovo cemento e altri preziosi materiali dovranno essere prodotti per la ricostruzione e quindi ci saranno nuove emissioni di gas serra.
Dall'inizio della guerra non si parla più di transizione ecologica eppure il problema climatico rimane la priorità assoluta da affrontare.
La crisi ambientale anche questa volta è stata sacrificata di fronte ai problemi della difesa. La ricerca verrà impiegata per gli armamenti sac... CONTINUA A LEGGERE...
