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Dall'ultimo numero in edicola (n.1127)
Punto di Montecchio n.1046 del 05-08-2022
SE N'È ANDATA ANCHE GINETTA RAMONDA
Maurizio Scalabrin
Chi non la ricorda? Gentile sempre, con chiunque. Un sorriso spontaneo che raccontava serenità e grande disposizione verso il prossimo, vivacità in qualunque situazione. E la gentilezza nei confronti di tutti.
Di strada ne ha fatta, con la sorella Maria ed il fratello Beppe.
Da quando, ormai 68 anni fa aprì il negozio di Mamma Gigetta, ad Alte, in viale Stazione. Una scommessa vinta. Alla grande. Ma quando partì da Rosà nel 1954, chissà quali erano le emozioni, le preoccupazioni. In fondo, allora, venire dall’altra parte della provincia era un po' come cambiare vita.
Vendere tessuti e scampoli in un quartiere nuovo, nato da appena due anni, con una grande fabbrica, si, ma con strade senza asfalto. Con tante gru e altrettante case in costruzione, ma anche con un un futuro tutto da inventare. Acquisire quel negozio, già in vendita, chissà che dubbi avrà posto.
Eppure, chi se la ricorda in quegli anni, dietro il bancone, a fianco dei fratelli, se la ricorda con il sorriso, la gentilezza, una parola per chiunque. Come se conoscesse tutti i clienti. Li faceva sentire serviti, aiutati nella scelta, confortati nell’acquisto. Uno usciva soddisfatto dal negozio. Aveva la c CONTINUA A LEGGERE...
Maurizio Scalabrin
Chi non la ricorda? Gentile sempre, con chiunque. Un sorriso spontaneo che raccontava serenità e grande disposizione verso il prossimo, vivacità in qualunque situazione. E la gentilezza nei confronti di tutti.
Di strada ne ha fatta, con la sorella Maria ed il fratello Beppe.
Da quando, ormai 68 anni fa aprì il negozio di Mamma Gigetta, ad Alte, in viale Stazione. Una scommessa vinta. Alla grande. Ma quando partì da Rosà nel 1954, chissà quali erano le emozioni, le preoccupazioni. In fondo, allora, venire dall’altra parte della provincia era un po' come cambiare vita.
Vendere tessuti e scampoli in un quartiere nuovo, nato da appena due anni, con una grande fabbrica, si, ma con strade senza asfalto. Con tante gru e altrettante case in costruzione, ma anche con un un futuro tutto da inventare. Acquisire quel negozio, già in vendita, chissà che dubbi avrà posto.
Eppure, chi se la ricorda in quegli anni, dietro il bancone, a fianco dei fratelli, se la ricorda con il sorriso, la gentilezza, una parola per chiunque. Come se conoscesse tutti i clienti. Li faceva sentire serviti, aiutati nella scelta, confortati nell’acquisto. Uno usciva soddisfatto dal negozio. Aveva la c CONTINUA A LEGGERE...
